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Curiosità

I benefici dell’olio di cocco

L’olio di cocco è parte integrante della dieta dello Sri Lanka e di molte diete dell’Asia meridionale. Inizialmente, l’olio di cocco era classificato insieme agli alimenti contenenti acidi grassi saturi e criticato per il suo impatto negativo sulla salute. 

Tuttavia, studi di ricerca hanno dimostrato che l’olio di cocco è una ricca fonte di acidi grassi a catena media. Ciò ha aperto quindi nuove prospettive per il suo utilizzo in molti campi. Oltre al suo utilizzo in cucina, l’olio di cocco ha attirato l’attenzione per le sue proprietà ipocolesterolemiche, antitumorali, antidiabetiche, antiossidanti, antinfiammatorie, antimicrobiche e idratanti per la pelle. 

Nonostante tutti i benefici per la salute, il consumo di olio di cocco è ancora sottovalutato a causa della mancanza di prove scientifiche a supporto. 

Anche se gli studi condotti nei paesi asiatici sostengono un impatto favorevole sulla salute cardiaca e sul profilo lipidico sierico, le limitazioni nel numero di studi condotti tra i paesi occidentali impediscono l’approvazione del reale valore dell’olio di cocco.

I due principali tipi di olio di cocco, olio di copra e olio di cocco vergine, hanno profili di acidi grassi simili; tuttavia quest’ultimo contiene quantità maggiori di alcuni nutrienti (ad esempio, vitamina E) e composti bioattivi alimentari (ad esempio, polifenoli). C’è una crescente popolarità per i prodotti a base di olio di cocco a causa degli effetti percepiti sulla salute di alcuni acidi grassi a catena media; tuttavia, è stato suggerito che l’acido laurico (C12:0), l’acido grasso primario presente nell’olio di cocco, si comporti come un acido grasso sia a catena media che a catena lunga da un punto di vista metabolico.

E’ presente uno studio medico su pazienti malattia di Alzheimer (AD) il cui scopo era quello di rilevare i cambiamenti nelle principali funzioni cognitive dei pazienti.

Sono stati presi 44 pazienti con AD, che sono stati divisi casualmente in due gruppi omogenei di 22 pazienti ciascuno: un gruppo sperimentale di pazienti che hanno seguito una dieta mediterranea arricchita con olio di cocco per 21 giorni e un gruppo di controllo. Per determinare i cambiamenti cognitivi dopo l’intervento, è stato effettuato il 7 Minute Screen, che analizza l’orientamento temporale, le capacità visuospaziali e visuocostruttive e la memoria semantica ed episodica.

Risultati: dopo l’intervento con olio di cocco, sono stati osservati miglioramenti nella memoria episodica, nell’orientamento temporale e nella memoria semantica, e sembra che l’effetto positivo sia più evidente nelle donne con stato lieve-moderato, sebbene siano stati mostrati anche altri miglioramenti nei maschi e in stato grave .

Conclusioni: La dieta mediterranea isocalorica arricchita con olio di cocco sembra migliorare le funzioni cognitive nei pazienti con AD, con differenze a seconda del sesso del paziente e del grado di gravità della malattia, sebbene siano necessari ulteriori studi in questa linea.

L’olio di cocco contiene acid grassi saturi a catena media, che possono essere facilmente trasformati in energia dal corpo. Questi grassi danno un bel boost di energia, perfetto per quando ti alleni o fai attività fisica intensa!

Puoi prendere l’olio di cocco come snack energetico prima di andare in palestra. Troverai tutta l’energia di cui hai bisogno, per fare massa o per allenarti nell’attività cardio.

quando usato al posto di grassi saturi meno salutari, può avere un effetto benefico sul colesterolo LDL (noto come “colesterolo cattivo”), riducendone i livelli. Tuttavia, va sottolineato che è ancora considerato un grasso saturo e dovrebbe essere consumato con moderazione.

Sebbene gli MCT (trigliceridi a catena media) presenti nell’olio di cocco possano essere rapidamente convertiti in energia e potrebbero aiutare a aumentare la sazietà, alcuni studi suggeriscono che l’effetto dimagrante dell’olio di cocco potrebbe essere modesto o addirittura trascurabile.

L’olio di cocco è ancora un grasso calorico e contiene circa 9 calorie per grammo, come qualsiasi altro tipo di grasso. Se aggiungi l’olio di cocco alla tua dieta senza ridurre le calorie totali o senza prestare attenzione alla qualità globale della tua alimentazione, potresti finire per consumare più calorie di quelle necessarie, il che potrebbe ostacolare il processo di dimagrimento.

La maggior parte delle ricerche effettuate sull’olio di cocco si basano su un’assunzione giornaliera di 30 grammi, pari a circa due cucchiai da tavola.

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